vaschetta in acciao inox realizzato su misura e dimensione chieste dal cliente.
I raccoglitori di scarico per bottali hanno come scopo quello di contenere i reflui di lavorazione in uscita dalle valvole di scarico dei bottali evitandone lo spargimento a terra. E' inoltre possibile, mediante l’inserimento di un deviatore di poter canalizzare i reflui su diversi canali consentendo in questo modo di poter gestire in maniera diversa i vari bagni. Le canalette di nostra produzione vengono realizzate interamente in acciaio inox 304 o 316 a seconda delle necessità del cliente, il dimensionamento viene studiato su misura, in relazione alle dimensioni del bottale e della portata d’ acqua da scaricare. Il totale contenimento dei reflui durante lo scarico è garantito dalla particolare geometria a sezione variabile e dai paraspruzzi sul lato superiore dei fianchi.
- DESCRIZIONE GENERALE Il depolveratore a maniche mod. FM è costituito interamente in pannelli in lamiera zincata,imbullonati tra di loro.Il filtro è composto da due parti principali: 1. Corpo superiore contenente il plenum d’ingresso aria,le maniche filtranti e relativo sistema di pulizia. 2. Corpo inferiore,o di scarico,composto da tramoggia,gambe e sacchi di raccolta.Il filtro,di struttura molto robusta,puo’ essere fornito sia con il corpo di contimento maniche rivestito da pannelli in lamiera,che con i filtri in vista.I pannelli laterali contribuiscono ad irrigidire la struttura.Il filtro modulare mod. FM ammette diverse configurazioni,a seconda del punto d’ingresso aria(dall’alto al basso) dell ‘ altezza(normale o ribassata),della presenza o meno della pannellatura laterale e di pannelli tetto.Le versioni pannellate con ingresso dal basso possono essere dotate di motovibratore per lo scuotimento e la pulizia delle maniche.Il filtro viene comunemente usato per funzionare in pressione,per la filtrazione di trucioli e polveri anche fini di legno;con opportuna scelta dei media filtranti puo’ essere anche impiegato nell’industria chimica e meccanica. - DESCRIZIONE FUNZIONALE Il filtro a maniche modulare mod. FM è concepito per essere utilizzato soprattutto in impianti in pressione ma puo’ funzionare anche in depressione.In questo caso si forniscono dei bidoni di raccolta al posto dei sacchi di plastica. - INGRESSO DAL BASSO L’aria polverosa entra dall ‘ attacco in basso e subisce una prima filtrazione per effetto della diminuzione di velocità che permette il decantare delle polveri di granulometria piu’ grossolana che finiscono nei sacchi di raccolta.Le particelle piu’ fini risalgono il corpo dove sono alloggiate le maniche filtranti tenute in tensione dal telaio superiore al quale sono agganciate; l’aria inquinata percorre le maniche dall ‘ interno verso l’esterno,di modo che la polvere si deposita sul media mentre l’aria pulita esce dall’alto o dalle bocche di espulsione se il filtro è dotato di tetto e pannelli laterali.Il progressivo depositarsi della polvere puo’ indurre una diminuzione di portata:ne consegue la necessità di pulire le manichette,o percuotendole semplicemente (se il filtro non è pannellato) o con un motovibratore che mette in vibrzione il telaio di sostegno maniche provocando il distacco e la caduta della polvere. E’ conveniente che le operazioni di scuotimento si svolgono ad aspiratore fermo.
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO L’aria polverosa entra dall’attacco sulla tramoggia in basso e, per effetto della brusca diminuzione della velocità e del preabbattitore ad urto, le particelle con granulometria maggiore decantano e finiscono nell’apposito bidone di raccolta. Le particelle più fini o leggere risalgono il corpo, all’interno del quale sono alloggiate le cartucce filtranti; l’aria inquinata percorre le cartucce dall’esterno verso l’interno, di modo che la polvere si deposita esternamente, mentre l’aria risale le cartucce e fuoriesce depurata. Il progressivo depositarsi di polvere rende necessaria la pulizia periodica delle cartucce: il getto d’aria compressa consente la pulizia per controlavaggio e sottopone la cartuccia ad un moto oscillatorio ad alta frequenza. Questo getto, denominato “onda d’urto”, favorisce naturalmente il processo di contralavaggio. La pulizia dei filtri avviene per settori, per mezzo di elettrovalvole a membrana, gestite da un programmatore ciclico che determina i tempi di pausa e di lavoro o da un PLC. Ciò consente di mantenere lo stato di efficienza del filtro a livelli sempre massimi. Questo tipo di pulizia, molto affidabile, fa sì che il filtro, dopo un periodo iniziale di lavo- ro, raggiunga un valore di perdita di carico praticamente costante lungo tutta la sua vita operativa. Il filtro é dotato di pressostato differenziale per il monitoraggio dell’intasamento delle cartucce e conseguente ciclo di pulizia pneumatico. Le cartucce di dotazione standard in fibre di poliestere con classificazione BIA USG garantiscono una elevata separazione (<0,5%) solo con velocità di filtrazione inferiori a 0,056 m/s, con concentrazioni di polveri di ingresso di 200 mg/m e di granulometria 3 compresa tra i 0,2 e i 2 µm. Sono disponibili cartucce per utilizzi particolari in poliestere antistatico, ignifugo, idro-oliorepellenti, USG & C. Per come è stato progettato, il gruppo filtrante AIRALT ammette in uscita una depres- sione massima di 5000 mmH2O / 0,5 Bar. Qualora si rendesse necessario un circuito aeraulico con perdita di carico maggiore o versioni del filtro rispondenti alla normativa ATEX (filtro collocato in zone classificate 22-21 dust / 2-1 gas), consultare preventiva- mente l’Ufficio Tecnico CORAL. È consigliato proteggere il manufatto dalle intemperie per garantirne una vita prolunga- ta nel tempo. POSSIBILI VARIANTI: ventilatore montato sul tetto (fino a 10 HP) con box insonoriz- zante, cartucce smontabili dal basso, valvola stellare, prolunga gambe, espulsione aria filtrata dal tetto, esecuzione in inox
Trovano sostanzialmente due tipi di applicazione: preabbattitori per migliorare le prestazioni dei post-filtri a tessuto o filtri per polveri grossolane,per esempio trucioli e sagatura di legno,polveri metalli che o di materie plastiche.Le polveri decantano alla fine di un moto discensionalevorticoso lungo le pareti indotto dalla forza centrifuga,mentre l'aria viene espulsa verso l'alto attraverso cappelli a cielo aperto (ACA) ,terminali di espulsione o cappelli cinesi.Per portate superiori a quelle riportate in tabella si possono utilizzare piu' cicloni in parallelo;per polveri aggressive e abrasive si possono realizzare versioni maggiorate o acciao inox.L'efficienza di filtrazione dipende dal peso specifico del ,ateriale da filtrare e dalla sua granulometria.
Banco di lavoro industriale per fumi di saldatura e polveri di smerigliatura dotato di funzione aspirante. Cattura le sostanze inquinanti prima che possano raggiungere la zona di respirazione dell'operatore.
Il nuovo ventilatore EM50 è stato sviluppato per fornire una elevata portata d’aria a parità di ingombro e con una caratteristica funzione autopulente. La ventola a sei pale ha una portata fino a 42000 m3/ora di aria. Il nuovo motore ad alto rendimento, con attrito molto basso, riduce i consumi energetici, migliora le prestazioni e aumenta la durata in esercizio. Il nuovo motore, che adotta una nuova puleggia di trasmissione a cinghia trapezoidale, ha un ruolo decisivo nel contenimento dei costi di esercizio. Il nuovo supporto del motore riduce le sollecitazioni sui cuscinetti e ne prolunga la durata in esercizio. Grazie alla maggiore capacità, consente di usare un minor numero di ventilatori per ottenere il flusso di aria desiderato all' interno dell 'impianto. La ventola a sei pale è disponibile in diverse versioni: acciaio inossidabile, acciaio galvanizzato e acciaio galvanizzato preverniciato. L'elevata precisione tecnologica di componenti e materiali assicura un buon equilibrio tra le parti, offrendo quindi un esercizio silenzioso e con un basso livello di vibrazioni. La serranda a regolazione automatica, chiude accuratamente il ventilatore quando non è in esercizio. Il design della serranda è tale da assicurare un flusso libero dell'aria con la ventola in moto, contribuendo al' efficienza di esercizio e alla migliore economia dei costi complessivi. Il sistema di contrappesi ruotanti, brevettato, mantiene la serranda in posizione aperta durante l'esercizio.